Gridalo
di Roberto Saviano

«Li riconoscerai, lungo il cammino, quelli che gridano per davvero e quelli che fingono solo di gridare. Quelli che mentre gridano compiono lo sforzo di gettare secchiate d’acqua sul fuoco e quelli invece che gridano, ma intanto ci rovesciano sopra benzina. Allena il tuo occhio, addestra il tuo sguardo, molte sono le trappole e infiniti i labirinti in cui rischierai di perderti, ma furbo, sveglio, fico lo sarai per davvero solo quando userai il tuo tempo e la tua intelligenza per vedere.»

In queste pagine Roberto Saviano raccoglie tanti destini in una grande avventura che vede protagonisti tutti noi, la nostra libertà di pensiero e di espressione. Sono storie narrate “in negativo”, di cui scopriamo come in un thriller i meccanismi nascosti, le dinamiche pericolose. Ipazia, Giordano Bruno, Anna Achmatova, Robert Capa, Joseph Goebbels, Hulk Hogan, Jean Seberg, Martin Luther King, George Floyd, i bambini siriani e i nostri figli laureati costretti a emigrare… Donne e uomini celebri da sempre o famosi per un giorno ci vengono incontro, ci pongono domande ineludibili, ci chiedono di capire: per ritrovare fiducia nella nostra possibilità di alzare la testa e la voce, per gridare che il mondo può ancora cambiare.